L’Abarth 500 Assetto Corse con Tassone e Merzario al 2° posto assoluto al Giro d’Italia Automobilistico

Prestazione sensazionale per l’Abarth 500 Assetto Corse ufficiale di Michele Tassone, Arturo Merzario e Fabio Grimaldi, che ha concluso la prima tappa del Giro d’Italia Automobilistico al secondo posto assoluto. Un ottimo risultato, ottenuto grazie anche alla bravura del giovanissimo Michele Tassone (19 anni cuneese), vincitore del Trofeo Abarth 500 Selenia Rally, che ha condotto la vettura in questa prima giornata. Per lui un premio aggiuntivo, quello di correre da pilota ufficiale questa importante manifestazione a fianco di un grande campione come Arturo Merzario, che rileva il volante nelle gare in circuito.

Il volto del giovane pilota dopo la prima tappa è raggiante e questa posizione per lui vale come una vittoria: “Per me è una grande emozione – ha detto Tassone – correre con una vettura ufficiale una corsa tanto importante e seguita dai numerosi appassionati. Inoltre, dividerla con un grande campione come Arturo Merzario – ha tenuto a sottolineare il portacolori dell’Abarth –  è una cosa fantastica, unica nel suo genere. Oggi è andato tutto molto bene non ho sbagliato nulla e onestamente non ho neppure forzato più di tanto. L’Abarth 500 Assetto Corse – ha concluso il giovane pilota – è una vettura fantastica e mi trovo perfettamente a mio agio. Speriamo di continuare così!”.

L’Abarth 500 Assetto Corse, accreditata di una potenza di 190 CV, ha sfruttato al meglio le sue caratteristiche di agilità e tenuta di strada nelle tortuose prove speciali del Biellese, riuscendo a precedere vetture ben più potenti e piloti affermati.

Domani la seconda tappa con le prime 2 prove in circuito e, grazie a questo piazzamento, Arturo Merzario parte in prima fila sul circuito di Monza, dove si disputa la prima prova in pista. Sempre domani sono in programma 2 prove speciali su strada e due superspeciali: una sul circuito brianzolo appunto e l’altra nell’autodromo di Franciacorta.

Giro d’Italia Automobilistico, classifica dopo la prima tappa: 1. Forato-Bianco (Lamborghini Gallardo in 18’36″2; 2. Tassone-Merzario-Grimaldi (Abarth 500 Assetto Corse) a 1’57″7; 3. Romagnoli-Guiducci (Maserati Gt) a 2’03″7; 4. Ormezzano-Mello (Talbot Lotus) a 2’06″3; 5. Pitorri-Gagliardini (Porsche Cayman S) a 2’32″3; 6. Vallino-Fraschia (Seat Leon) a 2’42″3; 7. Mazza-Sala (Ferrari 430) a 2’55″0; 8. Costamagna-Olivo (Seat Leon) a 3’06″7; 9. Roasio-Bellin (Porsche 911 GT3) a 3’48″9; 10. Coggiola-Coggiola (Porsche 935RSR) a 4’04″6.